L’analisi dei processi di business raccoglie e riguarda la rappresentazione dei flussi di lavorazione, umani e architetturali. Gli obiettivi sono molteplici, dal fornire visibilità su quale sia flusso lavorativo e sulle contribuzioni richieste ai vari attori cooperanti al processo al pilotare le attività di pianificazione delle attività che insistono sui sistemi informativi, in termini di analisi di impatto e di ripartizione delle attività tecniche inquadrate nell’iniziativa sulle varie componenti.
Il valore aggiunto dell’analisi dei processi di business risiede nella documentazione e storicizzazione e progresso del modo di operare delle organizzazioni e degli strumenti usati.
L’analisi di processo tipicamente smonta una macro attività in attività elementari e grazie a questo permette una valutazione di eventuali margini di ottimizzazione, miglioramento o incremento.
Gli strumenti nel corso di diversi progetti in cui ho usato questo skill sono:
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BPMN – Business process modeling Notation
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Tecniche di flow-charting
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Catalyst
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IDEF-0
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UML Use Case Diagram (business level)
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Sensibilità e capacità di introspezione
Devo puntualizzare che l’analisi dei processi di business non può essere espressa in termini di tool o di approccio metodologico.
In questa attività metto in campo curiosità, esperienza e capacità associative.
Sono personalmentee persuaso che, più che in altri degli ambiti che costituiscono il mio portafoglio di capacità, il lavoro di analisi dei processi sia una attività nella quale una risorsa esterna sia sempre da preferire ad una interna, perchè le risorse interne tendono con il tempo ad allinearsi allo status quo, al modo usuale di avvicinarsi al lavoro, e questo offusca la visibilità di soluzioni alternative ed opportunità piccole e grandi aperte dal privilego di intervenire sui processi aziedali.